Una nuova generazione di compensatori di dilatazione tessili ad alte prestazioni e “amici” dell’ambiente.
È dal 2006 che BBV Tech S.r.l. (Alflex), azienda manifatturiera del Gruppo BBV Inoflex chiamata a gestire e sviluppare il Dipartimento produttivo manufatti tessili stratificati e gomma, ha avviato uno specifico Progetto di ricerca e sviluppo al fine di creare una nuova generazione di compensatori di dilatazione tessili ad alte prestazioni.
Gli studi sono stati condotti, al contempo, su più livelli: i criteri di analisi e progettazione, i materiali, i processi produttivi.
Il Programma di innovazione ha seguito lo sviluppo dei Progetti di cantieristica navale militare della Marina Militare Italiana e di Fincantieri, relativi alle fregate Fremm, ai nuovi PPPs – Multipurpose deep-sea patrol boats e alla LHD – Landing Helicopter Dock, in costruzione.
Oggetto di studio è stato un set di compensatori tessili da utilizzare in uscita dai moduli delle turbine a gas (by Avio-General Eletric and Rolls Royce), da apporre nell’internal seal come engine shaft protection e per connettere i pipings di gas exaust, primary air e ventilation.
Sin dall’avvio del Progetto, per scelta strategica, è stato messo in discussione ogni elemento tecnologico e di conoscenza già acquisito con le tecnologie note.
Al contempo, pure favoriti da un analogo intento dei committenti, ogni nuovo percorso di studio è stato intrapreso con l’imperativo di non porre limiti alla ricerca nell’ambito delle dual use technologies, soprattutto al fine di cercare nuove soluzioni tecnologiche utili a conciliare:
- l’esigenza di realizzare impianti capaci di esprimere prestazioni sempre più alte;
- la determinazione di contribuire nel deciso abbattimento degli inquinanti (sia sotto il profilo acustico che dei composti chimici dannosi rilasciati nell’ambiente).
È stato cruciale partire da una profonda analisi dei dati di progetto, di costruzione e di vita operativa dei compensatori di dilatazione usciti dalle proprie linee produttive e, in oltre 40 anni, installati su migliaia di impianti industriali siti in ogni parte del mondo; in numerosi casi, sottoposti a condizioni di lavoro estremamente complesse (sia a causa della situazione ambientale, a volte estrema, sia in funzione delle caratteristiche operative proprie dell’impianto).
Nel corso dello sviluppo del Progetto le performances target sono state continuamente alzate in funzione dei livelli di capacità operativa sempre più spinta richiesta alle nuove navi.
Il tasso assoluto di innovazione acquisito ha consentito di raggiungere al 100% le performances desiderate in sede progettuale, garantendo alle navi capacità operative e stealt impensabili con le tecnologie “mature”.
Con 20 navi pienamente in servizio, la prima da oltre 10 anni, senza che si sia verificato alcun incidente operativo, è pure confermato che la nuova generazione di compensatori tessili presenta un grado di affidabilità pari al 100% rispetto ai termini di garanzia originariamente richiesti.
Il Progetto è in fase di ulteriore sviluppo e promette di rilasciare ulteriori importanti innovazioni applicative.
Come spesso accade, la ricerca in campo militare apre ad ampi spazi di “portabilità” nella cantieristica mercantile oltre che nell’industria civile e commerciale.
In fatto, le novità tecnologiche acquisite rispondono pienamente (in modo naturale) all’attuale politica globale che spinge verso un forte sviluppo dell’uso del LNG, al fine di abbattere in modo significativo l’inquinamento causato dalla combustione dei combustibili grezzi, molto meno raffinati e più inquinanti.
In effetti, il LNG è il combustibile fossile più ecologico al mondo. Per l’industria navale, l’utilizzo del LNG rappresenta l’adozione della tecnologia di propulsione più innovativa.
Il cambio tecnologico, fortemente orientato alla tutela dell’ambiente, fra l’altro, consentirà di effettuare viaggi in nave senza essere accompagnati dagli sgradevoli odori dei gas di scarico.
Inoltre, i compensatori tessili, in alternativa a quelli metallici, consentono di garantire un migliore livello di silenziosità e, a seconda dell’applicazione, possono alleggerire la linea ove sono installati. Quest’ultima circostanza è di grande importanza, considerato che le dimensioni delle navi di nuova costruzione è costantemente in crescita.
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